Come se non ci fosse un domani

Come se non ci fosse un domani è un film di genere documentario del 2024, diretto da Riccardo Cremona, Matteo Keffer. Durata 90 minuti.

Come se non ci fosse un domani segue tramite le storie di cinque giovani attivisti, il movimento “Ultima Generazione”, impegnato nella lotta contro il cambiamento climatico.
Definendosi per l’appunto, l’ultima generazione in grado di bloccare l’inesorabile avanzamento del disastro ambientale, ne abbiamo sentito parlare quando hanno imbrattato celebri opere d’arte, colorato l’acqua delle fontane, si sono sdraiati in mezzo alla strada bloccando il traffico e in generale quando hanno manifestato in maniera controversa dividendo l’opinione pubblica.
Gli stessi giovani attivisti sono anche quelli che sono corsi in soccorso delle regioni alluvionate o hanno prestato le braccia per salvare gli uliveti vittime della siccità. La loro è una disobbedienza non violenta e in questo documentario li conosciamo più da vicino.

FolleMente

FolleMente è un film di genere commedia del 2025, diretto da Paolo Genovese, con Edoardo Leo e Pilar Fogliati. Uscita al cinema il 20 febbraio 2025. Durata 97 minuti.

FolleMente, il film diretto da Paolo Genovese, racconta la storia di un primo appuntamento, quello tra Lara (Pilar Fogliati) e Piero (Edoardo Leo): lei è appena uscita da una relazione turbolenta, lui è un padre divorziato. I due, dopo essersi conosciuti in un bar, si ritrovano a casa di lei per una cena, un po’ imbarazzati, pieni di aspettative e al tempo stesso timorosi di deludere e restare delusi. Ognuno di loro è guidato dalle proprie personalità: Piero si barcamena tra la razionalità del Professore (Marco Giallini), il romanticismo e la sensibilità di Romeo (Maurizio Lastrico), il disincantato cinismo di Valium (Rocco Papaleo) e la passione travolgente di Eros (Claudio Santamaria); Lara, invece, è scossa dalle decisioni prese dalla forte e determinata Alfa (Claudia Pandolfi), dalla dolce e sentimentale Giulietta (Vittoria Puccini), dalla imprevedibile Scheggia (Maria Chiara Giannetta) e dall’intrigante Trilli (Emanuela Fanelli).
Un classico scenario romantico, ma con una svolta unica: attraverso i pensieri dei protagonisti, vediamo come le diverse personalità che abitano la loro mente interagiscono tra di loro. Nel corso del film, ogni aspetto della loro psiche, dalla razionalità alla follia, dall’istinto al romanticismo, prende vita discutendo, litigando, gioendo e commuovendosi nel tentativo di giungere a una decisione finale.
Il risultato è un affascinante gioco psicologico che ci svela i misteriosi meccanismi che ci fanno agire, riflettere e scegliere. Una commedia romantica che non solo esplora il cuore dei protagonisti, ma anche il caos e la bellezza della nostra mente, sempre in bilico tra desideri contrastanti e decisioni cruciali.

La Città Proibita

La Città Proibita è un film di genere azione, commedia del 2025, diretto da Gabriele Mainetti, con Enrico Borello e Yaxi Liu. Durata 135 minuti

Marcello (Enrico Borriello) è un giovane cuoco romano che lotta per tenere in piedi il ristorante di famiglia, sommerso dai debiti dopo la misteriosa scomparsa del padre Alfredo (Luca Zingaretti). Accanto a lui ci sono sua madre Lorena (Sabrina Ferilli) e Annibale (Marco Giallini), un uomo dai metodi discutibili che non nasconde il suo disprezzo per la comunità cinese del quartiere romano dell’Esquilino.
L’equilibrio precario della sua vita viene sconvolto dall’arrivo di Mei (Yaxi Liu), una ragazza cinese esperta di arti marziali, giunta a Roma per cercare la sorella Yun, finita nel giro della prostituzione e scomparsa misteriosamente. Determinata a scoprire la verità, Mei non si ferma davanti a nulla, mettendo sottosopra il ristorante La Città Proibita, gestito dall’enigmatico Wang, l’uomo che ha portato Yun in Italia. Il destino di Mei e Marcello si intreccia quando scoprono che Yun e Alfredo sono stati uccisi e sepolti nella periferia romana. Ma chi c’è dietro il delitto? La mafia cinese o qualcuno di ancora più vicino? Mentre affrontano insieme la pericolosa criminalità capitolina, tra loro cresce la tensione, alimentata dalle differenze culturali e dai pregiudizi. Ma in un mondo spietato, l’unico modo per sopravvivere è imparare a fidarsi l’uno dell’altra.

Mickey 17

Mickey 17 è un film di genere avventura, fantascienza, commedia del 2025, diretto da Bong Joon Ho, con Robert Pattinson e Naomi Ackie. Durata 139 minuti.

In un futuro segnato dal sovrappopolamento e dai disastri climatici, l’umanità cerca nuove terre da colonizzare. Sotto la guida del tirannico Kenneth Marshall, viene organizzata una spedizione verso Niflheim, un pianeta ghiacciato e inospitale. Mickey Barnes, insieme all’amico Timo, si unisce all’equipaggio: mentre Timo diventa pilota, Mickey viene scelto come Sacrificabile, un lavoratore destinato a compiti estremamente pericolosi. Ogni volta che muore, una speciale tecnologia rigenera un suo clone, identico nell’aspetto e nei ricordi, permettendo alla missione di continuare senza perdere personale.
Durante il lungo viaggio, Mickey muore numerose volte, sottoponendosi a esperimenti e missioni letali. Una volta arrivati su Niflheim, viene incaricato di catturare una misteriosa creatura aliena, ma precipita in un crepaccio e viene dato per morto. Seguendo il protocollo, la nave attiva un suo nuovo clone, Mickey18. Tuttavia, contro ogni previsione, Mickey17 riesce a sopravvivere e torna alla base, scoprendo con orrore l’esistenza del suo doppione. Essere un Multiplo è proibito dalle rigide regole della spedizione, e la loro coesistenza rappresenta una minaccia. Quando Mickey17 si rifiuta di farsi da parte, il fragile equilibrio della missione si spezza…